Primi per immobili compravenduti a Palermo (Fonte: Cerved)
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​La p​requalifica dell’acquirente, sai cos’è?

​La prequalifica dell’acquirente è spesso un mistero. Chi affida la vendita della propria casa ad un agente immobiliare raramente conosce tutte le procedure necessarie per arrivare ad una concreta proposta d’acquisto.
Fra tutte la prequalifica dell’acquirente è la più importante. Perché sbagliare significherà perdere tempo inutilmente, ma soprattutto si rischierà di perdere l’opportunità di vendere l’immobile alla persona giusta e al prezzo corretto.

​Cosa si intende per prequalifica dell’acquirente

Spesso gli addetti ai lavori imputano a questo termine un significato strettamente legato alla solvibilità economica del futuro acquirente nel caso della compravendita, dell’inquilino nel caso della locazione. Ossia la capacità di spesa.
In realtà la prequalifica del cliente riguarda un’analisi che parte molto prima di arrivare alla trattativa, addirittura dalla prima telefonata in agenzia.​

Le nostre coordinatrici infatti non si limitano a prendere nota della richiesta di appuntamento di visita presso un immobile trovato dal cliente in pubblicità.


Al contrario inizieranno una vera e propria intervista per capire se l’immobile sia davvero compatibile con le attese del cliente, sia per conformazione che per fascia di prezzo, soprattutto per capire se possibile proporre ulteriori opportunità e offrire una rosa di scelta più ampia.


​Alcuni clienti non sono abituati a ricevere una serie di domande e vanno sulla difensiva, senza capire che è nel loro interesse. Quando spieghiamo loro che l’obiettivo è quello di aiutarli ad orientarsi e a ottimizzare al massimo la ricerca, scoprono di aver trovato l’interlocutore giusto.

Evitare il turismo immobiliare

Questa prima fase è parte integrante del nostro metodo e aiuta ad evitare quello che chiamiamo il turismo immobiliare. Infatti, soprattutto nei primi giorni di promozione, un nuovo immobile in vendita attira l’attenzione dei curiosi.
Una carrellata di improbabili: dai vicini di casa ad altri venditori frustrati da mesi di attesa, da chi è ancora indeciso se vendere la propria casa per acquistarne un’altra, fino addirittura alla nostra concorrenza non collaborativa!​
​I peggiori sono quelli che del turismo immobiliare fanno un’abitudine, quelli che alla domanda “da quanto tempo cerca casa?” rispondono “due, tre anni“​.


L’esperienza ci ha insegnato come evitarli, perché sappiamo che durante la visita troveranno mille difetti (alcuni derivanti da impressioni personali e sensazioni astratte), fingeranno di non aver capito che il quartiere è troppo distante dalla zona di ricerca, che manca la fatidica stanza in più o, al contrario, che è troppo grande.
Insomma faranno perdere tempo a tutti, non perché la casa è “sbagliata”, ma perché in realtà non compreranno mai una casa!

La sfilata degli acquirenti

I proprietari che si rivolgono a noi spesso raccontano storie di vere e proprie sfilate di acquirenti in visita, accompagnati da agenti immobiliari abituati a fissare appuntamenti senza selezionare in alcun modo le richieste, nella speranza che nel mucchio qualcuno si farà avanti. Tuttavia dopo quelle sfilate nessuno ha dimostrato concreto interesse e dopo, per mesi, non si è più visto e sentito nemmeno l’agente immobiliare.


Il nostro metodo ha dimostrato, al contrario, che una corretta prequalifica del cliente, renderà sufficienti pochi appuntamenti per arrivare ad una concreta offerta d’acquisto.


Infatti, fatta la prima selezione, organizzate le prime visite, abbiamo la possibilità di procedere con gli acquirenti interessati alla seconda verifica, quella reddituale, con la raccolta della documentazione e l’analisi del mediatore del credito.

Come evitare delusioni

La possibilità di spesa deve essere misurata, non comprenderà solo il prezzo dell’immobile, l’acquirente deve conoscere il dettaglio di ogni costo (imposte, notaio, agenzia…).
Non è possibile scoprire tardi che l’acquirente non può permettersi l’immobile scelto, per due ragioni precise:

  • non possiamo far perdere tempo e occasioni al cliente venditore, impegnandolo in una trattativa impossibile da realizzare e togliendo dal mercato l’immobile, perché così rischieremmo di perdere non solo la vendita, ma anche l’acquirente giusto;
  • non possiamo deludere le aspettative del cliente acquirente, che vedrebbe sfumare il sogno di acquistare la casa di cui si è innamorato, sentendosi danneggiato.

Senza contare il danno per la nostra agenzia, perché, commettere l’errore di non tutelare entrambe le parti con la dovuta attenzione, per noi significherebbe perdere la compravendita, ma soprattutto la fiducia di due clienti contemporaneamente.

Imprendocasa prequalifica l’acquirente

La vendita e l’acquisto di casa rappresentano uno dei progetti più importanti della vita, che coinvolge intere famiglie in un cambiamento decisivo, noi dobbiamo renderlo il più semplice possibile.
Il valore aggiunto di rivolgersi ad un’agenzia immobiliare strutturata, con figure professionali specializzate (buyer agent, listing agent, team tecnico, legale, mediatore del credito…) garantisce ai nostri clienti un servizio efficiente, rapido e altamente qualificato.
Dalla prima telefonata fino al rogito notarile, accompagnamo il cliente in un percorso consapevole e sereno, chiedi a chi si è già affidato a noi! Clicca qui.

Come scegliere l’agente immobiliare

A pensarci bene ognuno di noi, almeno una volta nella vita, si è rivolto ad un agente immobiliare. Ma come scegliere quello giusto? Non esiste un manuale e neppure un sito di recensioni (qui in Italia) che ci aiutinella selezione.

Quando abbiamo avuto bisogno di un agente immobiliare?

  • Quando mi sono trasferito per studiare dalla piccola cittadina di provincia alla grande città, non conoscevo nessuno e non sapevo come orientarmi.
  • Quando ho dovuto cambiare regione per esigenze lavorative.
  • Quando ho spiccato il volo da casa dei miei genitori e sono andato a vivere da solo, con amici o in coppia.
  • Quando finalmente le possibilità economiche mi hanno permesso di emanciparmi dal canone di affitto e acquistare la mia prima casa.
  • Quando la famiglia è cresciuta e servivano la cameretta per i bimbi e il giardino per le grigliate estive.
  • Quando ho ereditato un immobile che non potevo gestire e l’ho messo in vendita.
  • Q​uando ho aiutato i miei figli nella scelta più importante della loro vita.

Ogni volta, che fosse per locazione, vendita o acquisto hai avuto bisogno di un agente immobiliare affidabile che ti aiutasse a realizzare il tuo progetto alle migliori condizioni possibili e nei tempi prefissati. 

 

Potremmo continuare questo elenco, ma siamo sicuri che ti sei già riconosciuto.

Hai sempre fatto la scelta giusta?

​Ogni giorno ascoltiamo racconti di esperienze negative con agenti immobiliari improvvisati, che non si sono dimostrati all’altezza del ruolo, delle attese e soprattutto delle promesse. Compromettendo il valore professionale di un’intera categoria, fatta anche e soprattutto da professionisti seri e affidabili.

Alcune volte si sono limitati a dare un pessimo servizio, altre hanno impedito la buona riuscita della compravendita o addirittura hanno fatto perdere ​l’occasione della vita, la casa dei sogni o la vendita al prezzo corretto.

Quanto valgono il tuo tempo, i tuoi investimenti, le tue aspettative, i tuoi progetti?

In forza di questo valore devi misurare l’agente immobiliare prima di affidarti a lui.

La buona reputazione.

La prima cosa da fare quando si decide di iniziare questo percorso è quella di chiedere suggerimenti ad amici e conoscenti che hanno già avuto esperienze simili, tra loro qualcuno con ricordi positivi ci sarà sicuramente.

Estendi questa indagine ai professionisti compatibili col settore immobiliare che conosci. Dai tecnici (geometra, architetto, ingegnere…), se non addirittura i notai, che conoscono bene il modus operandi di ogni agenzia che porta clienti a rogitare.

Cerca il loro sito, lì troverai informazioni utili sul team, sui servizi a tua disposizione, ma soprattutto sugli immobili che gestiscono: quanti, quale tipologia, con valutazioni coerenti al mercato, la qualità degli annunci, delle fotografie, dei video…

Adotteranno la stessa cura per la tua casa!

Leggi le recensioni dei clienti e scorri le pagine sui loro canali social (facebook, linkedin instagram youtube;…) per comprendere come si propongono, quale stile aziendale adottano, quali risultati conpidono, quanto investono in comunicazione, pubblicità e promozione del brand.

A questo punto avrai limitato la selezione ad una ridotta rosa di candidati e il primo appuntamento non sarà al buio, perché ti sembrerà di conoscerli, saprai come lavorano. La prima stretta di mano deciderà la tua scelta

Esiste l’agente immobiliare perfetto?

Contro il nostro interesse, dobbiamo ammettere che NO, non esiste l’agente immobiliare perfetto. Perché al di là di quanto elencato, siamo persone e il rapporto personale che si instaura fra cliente e agente immobiliare è determinate ed unico.

Tuttavia ti consigliamo di orientati verso professionisti che operano nella tua città da tempo, significa che la conosco bene, verso agenti che dimostrano con i fatti (numero di compravendite e fatturato) che adottano un metodo efficace e strutturato, verso un’agenzia che ti offra anche servizi complementari (spesso necessari) alla compravendita: mediatore creditizio, studio tecnico, legale specializzato…

Fatto tutto questo non resta che affidarsi al sesto senso!

L’empatia è quella particolare capacità di immedesimarsi nei panni dell’altro, intuirne le emozioni, e di offrire un ascolto attento e partecipato. Se intuisci questa energia, hai fatto centro!

Hai trovato l’agente immobiliare perfetto per te, quello che, dopo questo primo appuntamento, ti farà sentire in buone mani.

Valutazione immobiliare “gonfiata”, errore da evitare!

Per gli auguri di Natale 2022 ho spedito ai miei clienti una copia del mio libro “La casa degli errori/orrori“. Si tratta di una raccolta degli sbagli ricorrenti commessi da agenti immobiliari improvvisati ed approssimativi, che spesso impediscono la vendita di un immobile nei tempi corretti e con una valutazione immobiliare onesta.

Sono frutto dei racconti di clienti che arrivano a noi dopo esperienze negative, che hanno fatto perdere loro tempo e denaro, e diventati diffidenti, se non addirittura ostili, alla categoria degli agenti immobiliari.

La valutazione immobiliare è il primo passo.

Una di queste storie di errori/orrori riguarda una famiglia, obbligata a vendere la propria casa per necessità, e tutte le vicissitudini che hanno dovuto affrontare per aver scelto un agente immobiliare che, sbagliata la valutazione dell’immobile, ha messo a repentaglio la serenità di tutti.

Una valutazione immobiliare gonfiata, solo per acquisire un incarico in più da infilare nel cassetto, può inficiare irrimediabilmente la futura vendita di quel bene, ma i clienti spesso lo scoprono dopo mesi di attesa e delusione.

Il primo ostacolo da superare per acquisire la loro fiducia è stato quello di fornire una valutazione corretta dell’immobile.
Il nostro metodo è assolutamente oggettivo, prendiamo in considerazione:

  • gli immobili comparabili venduti negli ultimi sei mesi, accedendo ai dati della Conservatoria dei Registri Immobiliari
  • l’analisi dei prezzi di mercato della zona di riferimento, grazie a software e tecnologia
  • la verifica urbanistica e catastale, grazie al team tecnico interno
  • lo stato di fatto dell’immobile, se da ristrutturare o riqualificare, con previsione di spesa

senza trascurare la motivazione a vendere dei proprietari, che spesso può essere determinante.

Cos’è la presentazione di Imprendocasa?

Quando i proprietari di una casa sul mercato da mesi (a volte anni!), ci contattano per una consulenza, il più delle volte restano meravigliati per la quantità di informazioni e documenti che richiediamo e sui riscontri che ritornano con la nostra “presentazione“.

Quella che noi chiamiamo presentazione non è una mera valutazione €/m², ma una relazione scritta che parte dall’urbanistica e finisce con l’indagine di mercato riferita a quello specifico immobile in questo preciso momento.

Il mercato immobiliare infatti è dinamico, sempre, anche in periodi di crisi economica si vendono e si acquistano case.
Il periodo di lockdown è stato una dura prova per tutti, ma noi siamo riusciti comunque a realizzare i progetti dei nostri clienti, nonostante tutto e con le dovute precauzioni.
A dimostrazione che un professionista serio non si ferma davanti a nessuna criticità, ma al contrario propone soluzioni e trova il modo per ottenere i risultati attesi.

Vuoi vendere casa a Palermo?

Ripeto spesso che la valutazione dell’immobile è la pietra miliare per una buona compravendita, deve rispettare regole oggettive ed oneste, spesso il risultato è severo rispetto alle aspettative dei proprietari, ma nulla è lasciato al caso. Ogni particolare è motivato da elementi oggettivi.
Consiglio a chi desidera vendere la propria casa di affidarsi a professionisti seri, con agenzie immobiliari strutturate, che abbiano una buona reputazione.

Evitate persone approssimative, che parlano di prezzo sulla soglia di casa, senza informazioni su documentazione e storia dell’immobile, o peggio che chiedono a voi ” a quanto volete vendere?”. Perderete tempo mettendolo sul mercato a prezzi gonfiati, in balìa di acquirenti che proporranno trattative feroci, inflazionando il bene e perdendo buone occasioni di vendita.

In genere dopo la nostra presentazione i clienti, anche quelli più resistenti, si rendono conto di quanta competenza richiede un lavoro meticoloso e ben fatto e si affidano a noi.

I clienti più scettici si convincono dopo il “piano d’azione”, la strategia di marketing che predisponiamo insieme ai proprietari per la messa in vendita del loro immobile, ma ne parleremo in un altro articolo!

Nel caso volessi avere una consulenza su misura per la vendita della tua casa, contattami!

Alessandro Bonura, co-founder e listing agent di Imprendocasa.

Per conoscerci meglio, segui la nostra pagina su Facebook.

Open house, strategia efficace per vendere casa

Letteralmente open house significa casa aperta, è una attività di marketing molto frequente negli Stati Uniti, che inizia a diventare comune anche in Italia.
Agli occhi distratti di chi non conosce il nostro mestiere, potrebbe sembrare una scorciatoia rapida per organizzare le visite di un immobile. In realtà ogni open house richiede una gestione complessa e attenta.

Quali professionisti sono coinvolti

Prima di invitare i possibili acquirenti ad un open house, si procede coinvolgendo diverse figure professionali, per preparare ogni attività. Non ci limitiamo infatti ad aprire la porta di casa e a far sfilare i potenziali acquirenti!
Prima di fissare la data e gli appuntamenti, i veri protagonisti sono:

  • il fotografo, per evitare fotografie scadenti, è necessario rivolgersi a professionisti che sappiano valorizzare le caratteristiche dell’immobile attraverso foto e video professionali;
  • il geometra procura tutta la documentazione (visure, planimetrie, certificazioni…) per verificare che non sussistano difformità catastali ed urbanistiche, e, nel caso, prevedere tempi e costi per sanarle;
  • l’architetto interviene qualora si preveda una ristrutturazione dell’immobile, per eventuali proposte migliorative e la stima dei lavori e dei costi;
  • l’esperto di comunicazione si occuperà della parte pubblicitaria attraverso il sito dell’agenzia in primis, i portali immobiliari e soprattutto i social, diventati un canale di comunicazione importante ed imprescindibile;
  •  infine essenziale la relazione del notaio che attesta la vendibilità dell’immobile senza ombra di dubbio.

Sales folder

Una volta ottemperate tutte queste attività, siamo pronti per organizzare l’appuntamento, durante il quale consegneremo agli acquirenti interessati, in totale trasparenza, una cartellina con tutte le informazioni utili, che conterrà i documenti dell’immobile dalla planimetria alla certificazione degli impianti, un business plan per eventuali interventi di ristrutturazione, una copia di proposta d’acquisto con tutte le indicazioni per compilarla.

Open house, ma non per chiunque

Nel frattempo i nostri Buyer Agent avranno selezionato i possibili acquirenti da invitare in modo scaglionato durante l’open house.
Confermato l’appuntamento, si procede con un sopralluogo prima dell’orario per preparare la casa e l’accoglienza dei clienti, grazie al contributo dell’intero team.
Ogni agente avrà un ruolo preciso e si prenderà cura degli acquirenti durante la loro visita, spiegando ogni dettaglio e rispondendo a tutte le domande.
Finito l’appuntamento, tutti gli acquirenti possono immediatamente procedere con la loro proposta, entro un tempo massimo di qualche giorno. Questa scadenza aumenta la probabilità di vendita in tempi brevi, perché cresce la competizione fra gli acquirenti realmente interessati.

Cos’è l’open house virtuale?

Nei periodi di lockdown dovuti alla pandemia non ci siamo fermati, abbiamo trasformato la visita in presenza in visita virtuale, grazie alla tecnologia a nostra disposizione.
Così gli open house li abbiamo organizzati in diretta online, per garantire ai nostri clienti sia proprietari che acquirenti i nostri servizi in totale sicurezza.
Ha funzionato, abbiamo venduto case senza visitarle di persona e così, quando l’immobile ha un forte riscontro sul mercato e le richieste sono molto numerose e fortemente motivate, per permettere a tutti di visitare l’immobile e non perdere l’occasione, organizziamo open house virtuali, che ci agevolano una prequalifica essenziale prima degli appuntamenti in presenza.

Nel prossimo articolo ti spiegheremo i vantaggi per i venditori, per gli acquirenti e per l’agenzia immobiliare.

Vuoi vendere casa a Palermo? Non perdere tempo e denaro, contattaci oppure compila il form che trovi di seguito!

Quanto vale la mia casa?

Una delle responsabilità più grandi di un agente immobiliare è la valutazione degli immobili.

Per rispondere alla domanda “quanto vale la mia casa?” bisogna essere oggettivi e fedeli ad un metodo di stima coerente col mercato. È un processo delicato, non si può sbagliare, altrimenti si rischiano le sorti della vendita, a discapito sia del proprietario che dell’agenzia immobiliare.

Come valutare un immobile

Poche regole base da condividere per procedere alla valutazione di un immobile:

  • identificare con precisione tipologia e consistenza dell’immobile, un bilocale avrà un’audience diversa da un quadrilocale, una villa da un appartamento in condominio;
  • planimetrie alla mano appurare che non ci siano incongruenze con lo stato di fatto ed eventualmente prevedere tempi e costi per ripristino e sanatoria;
  • verificare le condizioni dell’immobile, se da ristrutturare o se riqualificato, ogni futuro intervento peserà sulle tasche dell’acquirente e quindi sulla trattativa del prezzo richiesto;
  • procedere con una prima comparazione, ossia verificare a quale prezzo vengono proposte le case simili nella zona, lo stesso tipo di immobile in quartieri diversi della città avrà prezzi molto diversi;
  • l’arredamento non è parte dell’immobile, ma può capitare che una cucina in muratura o un mobile su misura possano incidere sul prezzo, qualora il proprietario decidesse di lasciarli al futuro acquirente;
  • nella determinazione del prezzo influiscono anche una serie di variabili insospettabili: esposizione solare, finiture del condominio, i piani più alti valgono di più rispetto a quelli bassi, ascensore, spazi comuni condominiali (giardini, posti auto, cortili…), ma soprattutto la ripartizione delle spese condominiali straordinarie. È sempre opportuno conoscere delibere e verbali, per evitare brutte sorprese! Soprattutto in questi anni in cui i bonus fiscali hanno incentivato tanti condomini ad affrontare spese straordinarie, alcune in sospeso altre già deliberate.

Arrivati a questo punto scoprirai la differenza tra un agente immobiliare qualsiasi e un vero professionista. Per aumentare la precisione della valutazione della tua casa noi di Imprendocasa abbiamo investito nell’abbonamento al software che consente l’accesso alla Conservatoria dei Registri Immobiliari, da cui scarichiamo gli atti di compravendita effettuati nella zona di riferimento negli ultimi sei mesi, per avere un parametro oggettivo ed inconfutabile del mercato.

Perché è inutile, anzi dannoso, promuovere un immobile ad un prezzo superiore al suo valore reale. Accontenterà le ambizioni del proprietario, ma rimarrà invenduto e rischierà di attirare l’attenzione di acquirenti che, dopo mesi sul mercato, cercheranno di acquistarlo con trattative feroci.

Quindi, quanto vale la mia casa?

Nessun professionista serio te lo dirà al telefono o sulla soglia della casa, a occhio, a spanne o “lì per lì”. La valutazione di un immobile è una pratica complessa, richiede competenze e tempo per essere formulata. Sarà la prima parte di una compravendita serena.

Perché la vendita della tua casa sia veloce e al prezzo corretto, non perdere tempo, contattaci per avere maggiori informazioni.

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Successione immobiliare: cosa e come fare?

In questi anni è capitato più di una volta di aiutare nostri clienti per la compravendita di un bene immobile ricevuto per successione.
Perché si perfezioni è necessario effettuare alcune pratiche burocratiche obbligatorie, rispettando tempi e ruoli previsti dalla Legge.
È importante sapere che non è possibile vendere un immobile fino a quando questa non sarà conclusa.
In questo video ti spieghiamo come fare.

min 0:25 È possibile la compravendita senza la successione?
min 1:15 Cos’è la successione immobiliare?
min 1:37 Quando bisogna farla?
min 2:00 Cosa accade se non si fa?

Se trascurata, può interferire con la compravendita di un immobile.

Non aspettare, contattaci per avere una consulenza personalizzata, ti assisteremo in ogni fase delle procedure e troveremo l’acquirente giusto per vendere la tua casa.

Accettazione tacita di eredità cos’è?

Per vendere un immobile ereditato è necessario procedere prima con la successione, di cui abbiamo spiegato le caratteristiche in questo articolo, poi con l’accettazione tacita di eredità.

Solo dopo questa si potrà procedere con la compravendita del tuo immobile, in genere è contestuale al rogito notarile ed ha un costo che può variare tra i 400 e i 500 euro a seconda dello studio notarile.

In questo video Alessandro Bonura, co-founder e agente immobiliare di Imprendocasa, ci spiega come fare l’accettazione tacita di eredità.

Non esitare a contattarci per avere maggiori informazioni e ricevere una consulenza personalizzata. Abbiamo le competenze e l’esperienza per aiutarti in ogni fase della successione, fino all’accettazione tacita e alla compravendita della tua casa.

Vendere casa a Palermo con una webserie

Per vendere casa a Palermo, il mondo di Imprendocasa comprende svariate attività sia per acquisire nuovi clienti che per promuovere gli immobili in vendita.

Abbiamo anche creato una webserie per la vendita della tua casa a Palermo.

Attraverso questi video, oltre a promuovere l’immobile sul mercato, raccontiamo:

  • il dietro le quinte delle visite insieme agli acquirenti
  • la loro prima impressione, le loro domande
  • come gestiamo le obiezioni
  • e ti spieghiamo come si arriva alla proposta di acquisto.

In questo modo sia i proprietari che gli acquirenti avranno un quadro più chiaro di come si svolge il nostro lavoro.

Sei curioso? Guarda il video, la nostra Monica Lauriano accompagna in visita due coppie, scopri se la casa è stata venduta!

Se sei un proprietario intenzionato a vendere il suo immobile? Contattaci per avere una consulenza personalizzata e ricevere anche il servizio della webserie per la vendita della tua casa a Palermo.

Affittare casa senza perdere tempo? 5 consigli

Affittare la vostra casa senza perdere tempo può essere un affare molto redditizio.

Occorrono però degli accorgimenti essenziali per attirare l’attenzione e l’interesse dei futuri inquilini.

Ecco, quindi, 5 consigli per affittare casa senza perdere tempo:

  1. ispezione, quando la casa è libera dai precedenti inquilini, ispezionarla accuratamente e riparare eventuali problemi. Concentrarsi, quindi, su tetto, grondaie, impianti, mobili ed accessori.
  2. elettrodomestici, se si vuole affittare casa con gli elettrodomestici, è ovviamente doveroso revisionarli per evitare di consegnare qualcosa di difettoso. Una casa con gli elettrodomestici di qualità, infatti, può consentire di aumentare il prezzo dell’affitto.
  3. sicurezza, chiunque vuole vivere in un posto in cui sentirsi tranquillo. Ecco perché è meglio dotare la casa di una porta blindata e, se l’appartamento si trova al piano terra, anche di finestre e balconi con le classiche inferriate. In più, ove possibile e se il budget lo consente, collocare i rivelatori di fumo e dotare l’appartamento di un estintore.
  4. pulizia, nulla demoralizza di più un inquilino che la sporcizia. Quindi, prima di ogni visita, suggeriamo di lavare i pavimenti e pulire porte e finestre. Infine, se le pareti sono sporche, meglio ridipingerle con un colore neutro, così le camere appariranno ancora più pulite e luminose.
  5. agenzia immobiliare, se non avete né il tempo né le competenze per gestire il processo di affitto della casa, il consiglio è affidarsi a un’agenzia immobiliare come la nostra. Il vantaggio è evidente: Imprendocasa si occuperà di ogni dettaglio e potrà da subito far visitare la casa al proprio portafoglio di clienti.

Cosa stai aspettando?! Contattaci per avere maggiori informazioni: info@imprendocasa.it e seguici su FaceBook alla pagina Imprendocasa

Vendere casa velocemente: 5 consigli

Vendere casa, lo sappiamo benissimo noi di Imprendocasa, è un’operazione complessa che è costituita da vari passi, tutti importanti.

Ecco 5 consigli utili su come vendere casa a Palermo:

  1. Fissare il prezzo giusto: spesso si commette l’errore di fissare all’inizio della vendita un prezzo alto e poi abbassarlo, se non si riesce a ‘piazzare’ l’immobile. In realtà, quest’azione potrebbe causare sia un processo di vendita lungo sia un guadagno inferiore al reale prezzo di mercato della casa.
  2. Sistemare la casa: la prima impressione è quella che conta. Ecco perché bisogna curare l’immobile e solo dopo farlo visionare ai potenziali acquirenti. Una parete sporca, ad esempio, non è certo un belvedere… Quindi, meglio investire su nuovi infissi (qualora ce ne fosse bisogno) e pitturare porte e pareti. Non sarà una spesa, ma una mossa imprenditoriale!
  3. Spersonalizzare la casa: liberare la casa da mobili in eccesso, soprammobili e oggetti personali aiuterà a percepire meglio gli spazi e i potenziali acquirenti potranno immaginarsi nel nuovo ambiente.
  4. Essere flessibili con gli orari di visita dell’immobile: bisogna essere pronti per i potenziali visitatori in ogni momento della giornata e con poco preavviso. Com’è che si dice? Ogni lasciata è persa!
  5. Promozione della casa: non basta il solito cartello ‘vendesi’ sul portone di casa per attrarre potenziali acquirenti. Nell’era di internet è necessaria la pubblicità della casa nei siti specializzati e soprattutto nei social media, in primis Facebook. L’annuncio, poi, va arricchito di foto, video e con una descrizione dettagliata (non solo della casa, ma anche dei servizi presenti nel quartiere) ed accattivante allo stesso tempo.

Il migliore dei nostri consigli?

Per vendere casa velocemente e al miglior prezzo di mercato, affidati ad un agente immobiliare professionista, affidati ad Imprendocasa!